Spesso capita che alcuni pazienti chiedano consigli su come è meglio comportarsi riguardo la salute dei denti da latte.
Ad allarmare e mettere in ansia i neo genitori è in particolare la carie che colpisce i denti decidui.
Spesso, ci si sente disorientati tra chi afferma che i denti decidui sono denti destinati a cadere e che quindi non è obbligatorio procedere a cure odontoiatriche e chi afferma, al contrario, che è assolutamente necessario non trascurare l’igiene orale e la cura dei denti da latte.
I denti da latte, quando colpiti da un processo carioso, devono necessariamente essere curati, senza se e senza ma!
Innanzitutto, i denti da latte cariati fanno molto male. Il processo carioso nei bambini infatti è molto più rapido perché i denti decidui hanno una camera pulpare più ampia e, di conseguenza, il tessuto duro soprastante la camera pulpare ha uno spessore ridotto. Il rischio di infezione della polpa è molto elevato, così come è alta la probabilità che si formino ascessi o fistole dolorose.
Inoltre, vi è il rischio di compromettere la corretta eruzione dei denti permanenti e di conseguenza la necessità di sottoporsi da adulti a terapie odontoiatriche più lunghe ed invasive.
Infatti i molaretti (che dovrebbero permanere fino agli 11 o 12 anni) se persi precocemente a causa di una carie lasceranno uno spazio vuoto, che ben presto sarà occupato dagli altri denti già presenti nella bocca, impedendo al dente sottostante di uscire in modo corretto.